Silvana Bezzola Rigolini è storica, archeologa e produttrice culturale presso Cinédokké (Lugano, Zurigo). Ha lavorato come produttrice e co-produttrice di documentari e progetti multimediali per la RSI – la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana – contribuendo a raccontare la memoria storica attraverso il linguaggio audiovisivo. Il suo lavoro unisce ricerca, narrazione e valorizzazione del patrimonio. Ha diretto scavi archeologici e curato pubblicazioni sul territorio ticinese. Tra le sue opere, il libro Mio nonno non è una locomotiva, che intreccia storia personale e collettiva.


Marta Rocchi è ricercatrice in cinema, fotografia, radio, televisione e media digitali presso il Dipartimento delle Arti dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. La sua attività di ricerca si svolge nell’ambito della comunicazione audiovisiva della scienza, della serialità audiovisiva contemporanea e delle disuguaglianze di genere nell’industria audiovisiva, attraverso l’integrazione di metodi qualitativi e quantitativi.
Michele Mellara è socio fondatore della Mammut Film. Insegna all’Università di Bologna. Scrive e dirige con Alessandro Rossi. Fiction: Fortezza Bastiani (2002, Premio Solinas Miglior sceneggiatura, finalista David di Donatello come Miglior esordio); il cortometraggio L’incontro (2017, Mostra del Cinema di Venezia), la serie di fiction Universitas Tenebrarum (2024, per Amazon). Molti i documentari: Le vie dei farmaci (2007), La febbre del fare (2010), God save the green (2012), I’m in love with my car (2017), Vivere, che rischio (2019, Academy Award Selection per Oscar Best Documentary), 50 Santarcangelo Festival (2020, Le Giornate degli autori, Mostra del Cinema di Venezia), Arrivederci Berlinguer! (2023), Berchidda live (2024, Torino Film Festival). Nel 2017 il Biografilm dedica a Mellara&Rossi un omaggio. I loro film sono stati proiettati in centinaia di festival in tutto il mondo e trasmessi dalle emittenti televisive di oltre cinquanta stati.. E’ del 2023 il suo esordio letterario con Sociopatici in cerca d’affetto (Premio miglior romanzo al Festival letterario città di Siena). Precedentemente ha pubblicato racconti per riviste cartacee e on line.

Premio di 2.000 Euro MENTE LOCALE – Visione globale al miglior documentario del concorso.
Premio di 1.000 Euro MENTE LOCALE – Visioni d’archivio al documentario che valorizza maggiormente l’uso di materiale d’archivio.
Premio di 800 Euro MENTE LOCALE – Suono e territorio al regista dell’opera con la miglior colonna sonora.





Premio Distribuzione SAYONARA FILM assegnato al miglior cortometraggio, consistente in un contratto per la distribuzione dell’opera.
Menzione speciale assegnata da Touring Club Italiano all’opera che più corrisponde ai valori della storica associazione che ha creato la nozione di turismo in Italia.
Menzione speciale ‘Pignoletto La Fondazza’ assegnato dall’organizzazione del festival.