Il festival, la dodicesima edizione
Torna con la sua dodicesima edizione Mente Locale – Visioni sul territorio, il festival diffuso che porta nelle sale delle province di Bologna e Modena lo sguardo unico del cinema documentario contemporaneo sulle geografie del mondo e dell’anima. Anche quest’anno il concorso ci accompagna in un viaggio attraverso storie intime e collettive, territori remoti e prossimi, tra memorie familiari, sfide ambientali, resistenze culturali e trasformazioni sociali. Dalle isole fluviali dell’Argentina alla poesia nascosta nei vicoli di Tripoli in Libano, dai pascoli sardi ai silenzi dei villaggi cambogiani, dalle radici contadine della nostra terra alle strade polverose del Sud degli Stati Uniti, ogni film è una finestra su un’umanità in cammino, che cerca senso, appartenenza, futuro. In un tempo ancora segnato da conflitti e divisioni che ci toccano da vicino, come la guerra in Ucraina, il festival accoglie anche storie di chi cerca di ricostruire la propria vita e identità tra le macerie del conflitto. C’è chi scolpisce animali nel legno mentre macella maiali in Messico, chi lotta per salvare le tradizioni dei draghi nei Balcani, chi rilegge la storia di un borgo inventato in Sardegna, chi rifonda la propria identità tra le parole della poesia o sulle frequenze di una radio africana. E poi i tanti volti del cambiamento: l’agricoltura che si reinventa, le donne che tornano a teatro dopo la guerra, i figli che cercano nei padri una lingua comune, i sogni che resistono anche nel dubbio.
La direzione artistica del concorso 2025 è affidata per il terzo anno a Leena Pasanen, e come sempre al concorso si affiancano incontri, eventi speciali e momenti conviviali.
Vi aspettiamo!